Da solo in scena nel salone dello Chalet des Roses, Patrick Chesnais condivide con verve e umorismo l’esercizio di stile a cui si è dedicato scrivendo le sue lettere di scuse a persone care, amici, luoghi e persino alla vita stessa. Un delizioso mix di saggezza, irriverenza e comicità.
“Una volta che si inizia a scusarsi, non si riesce più a smettere. Ma sono davvero così colpevole? Certo, avrei potuto fare meglio, ma insomma, ho fatto quello che potevo, più o meno bene.
Ne valeva davvero la pena di scusarsi? Non lo so… Ma, posso anche confessarvelo: ogni volta che mi sono scusato nella mia vita, era un modo educato per dire che, in fondo, non avevo torto.
Sta a voi giudicare…” — Patrick Chesnais